logo sezione
  • associazione
  • memoria locale
  • memoria nazionale
  • costituzione
  • fascismo
  • pubblicazioni
  • HOME
  • Resistenza a Pianoro
  • Cronologia della Liberazione
  • BRIGATE PARTIGIANE
    • stella rossa "lupo"
    • La storia
    • Bollettini CUMER
    • Testimonianze
    • camicie rosse garibaldi
    • La storia
    • Bolletini CUMER
    • Testimonianze
  • Calendario della memoria
  • Biografie

BIOGRAFIE

Lelli Giancarlo

lelli giancarlo pampurio
      Padre:  Francesco Lelli
      Madre:  Irma Conti
      Nato a:  Pianoro
      Il:  25.10.1924
      Professione:  Meccanico

Nome di battaglia "Pampurio".
Operò sullʼAppennino tosco-emiliano prima nella 36.a brigata Bianconcini Garibaldi e poi nella 62.a brigata Camicie rosse Garibaldi con funzione di comandante di battaglione.
Catturato, nel settembre 1944 dai nazisti di stanza a Loiano, riuscì a fuggire.
Prese parte al combattimento del 2.10.1944 contro i nazifascisti che ebbe luogo a Molino e S. Anna presso Caʼ del Vento (Monterenzio) vicino allʼinfermeria base delle brigate Montagna.
Rimasto gravemente ferito «al ventre, non essendovi le condizioni per operarlo e nemmeno era possibile un suo trasferimento in un luogo dove potesse essere operato, la sua morte - avvenuta il 4.10.1944 - divenne una certezza consapevole, sopportata con coraggio e dignità ammirevoli».
Riconosciuto partigiano dallʼ1.10.1943 al 4.10.1944.

Gli è stata conferita la medaglia dʼargento al valor militare alla memoria con la seguente motivazione:
«In unʼardua azione rivolta ad impedire il collegamento di reparti nemici, veniva attaccato da una forte pattuglia tedesca.
Essendosi difeso fino allʼultima cartuccia ed avendo rifiutata la resa, veniva sopraffatto e colpito a morte.
Fulgido esempio di attaccamento al dovere e di indomito coraggio».
S. Anna di Monterenzio, 4 ottobre 1944.